Cristiana Corallini

Cristiana Corallini

Networker professionista e SPA manager
52 anni

Cristiana Corallini, perché ha deciso di candidarsi?

Amo le sfide e mettermi sempre in gioco, il poter esser a disposizione della mia comunità e della mia città è una sfida importante.

Sono nata ed ho sempre vissuto nel cuore di San Salvario, amo la mia città che è nel mio DNA: il poter esser di aiuto e supporto nel farla crescere e migliorare è di grande stimolo, una incredibile gratificazione e non nego che sia anche uno input per migliorare me stessa.

Credo nei sogni quando li si trasforma in obiettivi per poter così portarli a realizzazione.

Perché si candida con Paolo Damilano?

Perché Paolo Damilano è un imprenditore come me, conosce molto bene le esigenze di Torino, perché come la sottoscritta vive totalmente nel presente, con lo sguardo rivolto al futuro senza dimenticare il passato. Credo nel suo programma e nella forza di Progresso Torino.

Quali sono gli argomenti che desidera portare avanti?

Da sempre con la mia attività mi sono dedicata è presa cura del Ben-Essere dei miei clienti, modus che nel tempo è diventato una costante nel mio quotidiano familiare e sociale.

Desidero in questo percorso continuare a farlo mettendo a disposizione il mio aiuto e supporto per la mia comunità. Il mio focus è rivolto, anche se non in maniera esclusiva, ai bambini, anziani, ammalati e donne indipendentemente dal grado di cultura, attività lavorativa, credo religioso, politico ed etnie. Voglio ascoltare le necessità e trovare delle soluzioni.

Cristiana Corallini, perché dovrebbero votarla?

Sperando di non cadere in retorica… perché credo nella sostanza dei fatti e delle azioni, portando sempre rispetto alla forma la mia parola chiave: semplicità.

Cristiana Corallini dà un consiglio ai cittadini

Mi unisco al pensiero dei miei colleghi, ovvero andate a votare perché non è solo un dovere ma soprattutto un diritto il far sentire la vostra e la nostra voce!

E… non smettete mai di credere nei vostri sogni.