Torino inventa

Intelligenza umana e intelligenza artificiale si incontrano qui

La nostra città ha nel DNA abbastanza fantasia per immaginare cose nuove e abbastanza caparbietà per mettersi a realizzarle davvero. Per questo Torino ha i numeri per accettare le sfide del nostro tempo: la transizione ecologica, la rivoluzione digitale e la riduzione delle diseguaglianze. Torino può diventare luogo dove intelligenza umana ed intelligenza artificiale si incontrano per inventare ed esportare prodotti e servizi nuovi che migliorino la qualità della vita dei cittadini.

Oltre che ricerche in campi specifici, le grandi trasformazioni rese possibili dalla mescolanza del piano fisico (reale) e di quello dei dati (virtuale) permettono di ideare soluzioni nuove a vecchi problemi cittadini come la qualità dell’aria, la congestione del traffico o la necessità di servizi con orari flessibili. Seguendo uno schema già in atto in altre città, il Comune di Torino potrebbe mettere a disposizione aree fisiche e servizi per sperimentare sul campo nuove applicazioni, restituendo alla città la sua vocazione di laboratorio.

Rispetto alle attività di ricerca e sviluppo, poi, bisogna far sì che anche le piccole aziende possano beneficiare delle invenzioni, sperimentazioni sul territorio e dei risultati di eccellenza raggiunti in campo accademico.

Inoltre, visto che per le applicazioni di intelligenza artificiale occorrono non solo competenze tecniche e ingegneristiche, ma anche conoscenze degli ambiti applicativi, ossia delle scienze umane, a Torino c’è la possibilità di riunire saperi scientifici e umanistici in una forma di umanesimo digitale. Il Politecnico ha già espresso sensibilità in questo senso introducendo materie umane nei corsi di laurea tecnici, ma anche l’inverso dovrebbe avvenire con operazioni di educazione digitale per tutti i cittadini, favorite e coordinate dall’amministrazione.

CHE FARE?
  • Osservatorio su tutti i centri di ricerca pubblici e privati presenti sul territorio.
  • Insediamento e sviluppo del Centro Italiano per l’Intelligenza Artificiale.
  • Collaborazione con Università e Politecnico per mettere a fuoco bisogni della città.
  • Incentivi alle ricerche su prodotti e servizi con minor impatto ambientale, ad esempio mettendo a disposizione aree per le sperimentazioni.
  • Riqualificazione energetica degli edifici pubblici con soluzioni all’avanguardia.
  • Stimoli concreti per fornire maggiori conoscenze digitali ai laureati nelle scienze umane.
  • Strumenti di incoraggiamento alle donne per specializzarsi nelle discipline STEM.